Il 70° genetliaco del prof. Marcello Rotili, che ha segnato il termine ufficiale del suo lavoro universitario, ha offerto l’occasione ad allievi colleghi ed amici per dedicargli una miscellanea di studi quale attestazione di affetto, di stima e di gratitudine.
L’impegno professionale di Marcello Rotili si è mosso lungo le due direttrici della didattica e della ricerca. Docente in numerosi atenei in Italia (Bari, Napoli, Macerata, Reggio Calabria, Campobasso) e all’estero (Portogallo, Svezia, Norvegia, Francia, Ungheria, Slovacchia, Croazia) ha formato una generazione di allievi, molti dei quali ne continuano il magistero consolidando a livello scientifico e di ricerca l’archeologia medievale, che ha visto il Rotili tra i padri fondatori di quella disciplina all’ingresso nelle università italiane.
Accanto alla didattica quasi in chiave complementare, lo studio e l’indagine sul campo sono state le cifre di una vita ben spesa al servizio della formazione delle nuove generazioni e della conoscenza, come ben dimostra il profilo biobibliografico che apre il volume. Di grande importanza i suoi contributi sulle migrazioni, in particolare dei Longobardi, sull’incastellamento, sull’archeologia delle città e sulla evoluzione tra la tarda antichità e il l’alto medioevo di Benevento. Tema quest’ultimo, che ha accompagnato dagli anni Settanta i suoi interessi (del 1977 il volume sulla necropoli longobarda di Benevento) sino alle due significative esperienze di ricerca riguardanti contrada Cellarulo e l’area dell’Arco del Sacramento nei pressi della cattedrale.
Sabato 19 settembre 2020 alle ore 17.00 nel Salone Leone XII nell’arciepiscopio di Benevento in piazza Orsini 27, si terrà la presentazione dei due volumi Colligere Fragmenta. Studi in onore di Marcello Rorili per il suo 70° genetliaco, a cura di G. Archetti – N. Busino – P. de Vingo – C. Ebanista, Milano – Spoleto 2019 (Centro Studi Longobardi. Ricerche 3), con il seguente programma: salutano Mons. Felice Accrocca arcivescovo metropolita di Benevento; Clemente Mastella sindaco di Benevento; Antonio De Maria presidente dell’Amministrazione provinciale di Benevento; Gerardo Canfora rettore dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento; Giuseppe Acocella rettore dell’Università Telematica “Giustino Fortunato” di Benevento. Intervengono i Curatori Gabriele Archetti, Nicola Busino, Paolo De Vingo, Carlo Ebanista; conclude Marcello Rotili.