L’ascolto. Inteso come attenzione attiva, prologo dell’aiuto concreto spesso necessario ad assicurare un’esistenza dignitosa. Non si tratta di mettere a disposizione risorse materiali, ma di venire incontro alle fragilità sociali di questo tempo, purtroppo aumentate, fornendo ausilio psicologico e tecnico giuridico a chi ne ha particolarmente bisogno. Rispondendo al bisogno di ascolto che proviene da famiglie in difficoltà economiche e relazionali, da donne vittime di violenze domestiche, da ragazzi vittime di bullismo, da persone sole, di ogni nazionalità, impegnate nella lotta quotidiana per la sopravvivenza ed incapaci di dialogare con la burocrazia. Tutte situazioni nelle quali esiste sempre una via d’uscita, purtroppo spesso nascosta nella nebbia della solitudine, della rassegnazione, della disperazione.
Questa è la missione che anima lo sportello “Noi in ascolto”, istituito nel luglio del 2019 presso le Acli provinciali di Benevento e frutto di un protocollo d’intesa tra le stesse Acli con le realtà cittadine del CESVOB (Centro Servizi per il Volontariato), Simposio Immigrati e Unione Giuristi Cattolici Italiani.
Psicologi, avvocati, esperti nel sociale hanno messo a disposizione gratuitamente le loro professionalità, incarnando quell’ideale di “Samaritano dello spirito”, artefice e promotore di una migliore qualità della vita. L’attuale emergenza sanitaria non consente di recarsi personalmente presso gli uffici dello Sportello, in via Flora, ma l’assistenza viene comunque assicurata grazie al numero di telefono 0824.1717125, sempre attivo. In alternativa può essere utilizzata la mail noiinascoltobenevento@gmail.com o i canali social facebook (Noi in ascolto) ed instagram (noi_inascolto).
Benevento, 2 dicembre 2020 – Comunicato stampa