Vinalia al tempo della pandemia non si ferma ma rilancia nel rispetto delle norme anti Covid 19. Anche la 28esima edizione della rassegna enogastronomica proposta dal Circolo Viticoltori e organizzata dal Comitato Vinalia, in programma a Guardia Sanframondi (Benevento) dal 4 al 10 agosto prossimi, conferma le iniziative dello scorso anno e aggiunge nuove opportunità.
“Il compito della più vivace manifestazione enogastronomica del territorio – spiega Titina Pigna, Responsabile Comitato Vinalia -, soprattutto in un anno di complessa transizione come questo, è quello di rompere le regole nel segno dell’incontro culturale, tra enogastronomia, cinema, teatro, letteratura, pittura, scultura, fotografia e gioco, rompere gli steccati, creare crepe. D’altronde è solo dalle crepe che si vede la luce”.
“L’importante – aggiunge Ildo Romano, Presidente del Circolo Viticoltori di Guardia Sanframondi -, è non fermarsi e non lasciarsi limitare più di tanto da una circostanza che in troppi credevamo di poter superare in tempi brevi e che invece è destinata a condizionarci ancora”.
Significativi gli appuntamenti culturali, uno fra tutti, quello dedicato al Sommo Poeta di cui quest’anno ricorrono i 700 anni dalla morte e a cui la bella iniziativa: Con Dante a Benevento, lettura digressiva del III canto del Purgatorio, curata dal Prof. Giuseppe Colangelo, renderà onore.
Imponente, poi, la programmazione di VinArte, giunta ormai alla 11esima edizione, sotto la direzione artistica del suo ideatore Giuseppe Leone. Transizione e Rumore saranno i due concetti chiave che la caratterizzeranno. Come sempre Azzurra Immediato sarà alla guida della sezione dedicata alla fotografia e alla videoarte. Presente, anche, il Circolo Fotografico Sannita diretto da Cosimo Pedretti con il progetto “Immagini del Sannio rurale”.
Poi la bellissima rassegna cinematografica dedicata alle grandi transizioni che le persone in modo individuale o in maniera collettiva hanno affrontato o si accingono ad affrontare, condizionati da cambiamenti esterni o interiori chiamata: Transizione Falanghina, perché dedicata alla più grande transizione vitivinicola registrata nella viticoltura del nostro territorio, negli ultimi 40 anni, è cioè il reimpianto nei vigneti del Sannio beneventano della Falanghina, “la regina”.
Non manca, l’amatissima Vinalia Kids, dedicata ai giochi di Transizione che insegneranno ai bambini a superare i momenti di attesa o le situazioni impreviste.
Il progetto vino prevede, poi, l’immancabile appuntamento degli enoturisti presso le cantine aderenti a Vinalia che con le loro proposte deliziose sapranno incantarli e trattenerli.
Il must della manifestazione, resta sempre lo show cooking con una programmazione enogastronomica di assoluta di eccellenza che coinvolge, giovani, grandi e blasonati chef, tutti ossessionati dalla valorizzazione dei “giacimenti enogastronomici del nostro territorio”. Basterà prenotarsi sul sito internet www.vinalia.it e approfittare delle diverse offerte per costruire il proprio percorso rigenerativo.
Sandro Tacinelli – Ufficio stampa: Vinalia 2021