Danilo Parente si dimette dalla carica di presidente provinciale delle ACLI di Benevento: dopo sei intensi e lunghi anni trascorsi alla guida della storica realtà associativa, l’avvocato e neo-eletto sindaco di Apollosa lascia il timone e rivolge un sentito saluto a tutti i dirigenti e collaboratori che hanno impreziosito il cammino avviato a giugno del 2016. La decisione sarà ratificata in sede di Consiglio provinciale, deputato a nominare ora il futuro vertice delle ACLI provinciali.
“Sono stati sei anni di Presidenza stupendi – dichiara Danilo Parente. Di questo ringrazio la grande famiglia delle ACLI che ho avuto l’onore e il piacere di guidare in tutto questo tempo. Arriva un momento in cui le scelte, per quanto sofferte, diventano necessarie. Avrei potuto continuare con l’incarico per il quale sento di aver dato tutto me stesso, ma chi mi conosce sa quanto impegno profondo nelle cose che faccio e dopo l’elezione a Sindaco del mio paese, per senso di responsabilità, ho ritenuto corretto dimettermi dal ruolo di Presidente. Il mio impegno per le ACLI non verrà meno, magari con altri ruoli: sono aclista nel cuore e lo sarò per sempre. Di sicuro l’esperienza maturata in tutti questi anni sarà preziosa anche per il nuovo ruolo che i cittadini di Apollosa mi hanno affidato. Lascio un’associazione forte, con una squadra coesa e una struttura di cui essere orgogliosi. Sono sicuro che chi verrà dopo di me porterà avanti con uguale entusiasmo il compito che ho rivestito in tutti questi anni. Desidero ringraziare quanti hanno riposto la loro fiducia in me a partire dai componenti del Consiglio provinciale, della Presidenza, in particolar modo l’amico Filiberto Parente, dei circoli e delle strutture specifiche, del Patronato e del Caf delle ACLI, per cui ringrazio per tutti il direttore Angela Ciullo e la dottoressa Antonella Bibbo’ e tutti coloro, e ne sono tanti, di cui non cito i nomi per non dimenticare nessuno”.
Sotto la presidenza di Danilo Parente tante sono state le iniziative portate avanti, sempre nell’ottica di dare risposte concrete alle varie e diversificate esigenze e richieste dei cittadini, senza mai dimenticare i processi evolutivi e il ruolo sociale che giocano le ACLI sul territorio sannita. Attività messe in campo attraverso i quotidiani servizi offerti con il Patronato e il Caf nonché tramite i progetti e gli eventi promossi dalle strutture specifiche ACLI Arte e Spettacolo, Giovani delle ACLI, Coordinamento Donne, FAP-Acli e ACLI Terra. Tra le tante, si ricordano il Concorso Internazionale Musica Samnium, il Cammino di Riconciliazione e Pace da Benevento a Pietrelcina, la creazione degli sportelli “Noi in ascolto” e quello sul Sovraindebitamento, i progetti di Servizio Civile, la raccolta dei beni di prima necessità per le zone terremotate del Centro Italia e non da ultimo della popolazione ucraina. Tanti anche gli incontri promossi con le parti sociali tra cui ad esempio la Tavola Rotonda “Finché c’è il lavoro, c’è speranza” organizzata insieme all’Ufficio per i Problemi Sociali ed il Lavoro della Diocesi di Benevento. Non da ultimo, ancora, la collaborazione con enti, associazioni ed istituti scolatici che ha prodotto numerose convenzioni stipulate nel corso degli anni. Gli ultimi due, soprattutto, complessi a causa della pandemia e successivamente della guerra in Ucraina, hanno immerso le ACLI in una nuova sfida al fianco delle fasce più deboli e svantaggiate della società oltre ad essere il punto di riferimento di immigrati e rifugiati.