Inaugurato presso la Sezione Arte Contemporanea del Museo Arcos di Benevento la personale di Andrea Vizzini dal titolo Mythos. La mostra, che si avvale del coordinamento scientifico di Francesco Creta e quello organizzativo di Italo Mustone, si realizza con il supporto del presidente Giuseppe Sauchella della Società partecipata della Provincia, Sannio Europa, e grazie al gallerista Michele Loria, consiste in una personale ed originale rivisitazione dell’artista siciliano di opere pittoriche e scultoree di straordinaria importanza artistica, storica e culturale che hanno segnato il corso dei secoli nell’area del Mediteranneo.
Andrea Vizzini è nato nel 1949 a Grotte (Agrigento) ed è un pittoree scultore di caratura internazionale, ha sottolineato il direttore artistico Ferdinando Creta, che ha rimarcato con orgoglio il nuovo appuntamento della Sezione di Arcos, uno dei prestigiosi capisaldi della Rete Museale della Provincia di Benevento.
«Il titolo Mythos – ha spiegato il direttore Creta – oltre a solleticare l’immaginazione, in qualche modo, ce ne anticipa la visione. Una visione dove l’accostamento del classico al contemporaneo, basilare nel linguaggio pittorico dell’artista, attraverso tutte le stagioni della pittura, ci riporta ai miti della classicità. Una classicità che già vive gli spazi di Arcos celebrando il mito più famoso della mitologia egizia con i reperti archeologici del Tempio perduto della Dea egizia Iside a Benevento».
La mostra è accompagnata da un catalogo con interventi critici di Ferdinando Creta, Domenico Rea, Pierre Restany, Leonardo Sciascia, Enrico Crispolti, Umberto Eco, Ennio Pouchard, Massimo Rizzante, Cesare Orler.