È stato notificato questa mattina a Gabriele Corona, dipendente del Comune di Benevento, un nuovo provvedimento disciplinare per alcuni comunicati firmati dal coordinamento di Altrabenevento a febbraio 2020 che annunciavano la presentazione del dossier contro la costruzione di un palazzo di 5 piani sull’area dell’attuale Terminal Bus.
La contestazione di addebito del 26 febbraio era stata richiesta da Bosco Fioravante, comandante della Polizia Municipale, e da Gennaro Santamaria, dirigente del settore Affari generali presso il quale Corona allora prestava servizio. I due, senza segnalare le frasi esatte contenenti “toni critici oltre la continenza consentita al pubblico dipendente”, hanno chiesto il provvedimento disciplinare perché il presidente di Altrabenevento, pur non avendo firmato di persona i comunicati, “destabilizza l’amministrazione comunale sul piano politico, amministrativo e burocratico”.
Alle note di Bosco e Santamaria si è aggiunta la segnalazione del capo del Personale, Alessandro Verdicchio, che ha considerato offensivo per l’amministrazione un comunicato del presidente di Altrabenevento dal titolo “Convocata ieri dal PD si è riunita la ‘sinistra sinistrata’, quella che pensa solo alle elezioni”.
La critica era rivolta ai dirigenti dei partiti della sinistra che “normalmente si riunisce solo per decidere candidature ed alleanze elettorali e mai per occuparsi di questioni di grande importanza per le comunità amministrate. Non hanno fatto o detto niente per i pozzi contaminati da tetracloroetilene, oppure per la gestione del personale del Comune di Benevento, per gli incarichi alle ditte che si occupano della riscossione coattiva dei tributi, per l’ipermercato al posto dell’ex INPS ed infine per i progetti Terminal Bus-Periferie o PICS del Comune di Benevento.”
Anche questa frase è stata considerata ‘destabilizzante’ e quindi Gabriele, nonostante abbia presentato una memoria a difesa molto precisa, è stato comunque sospeso dal soldo e dal servizio per 4 giorni dall’Ufficio per i Provvedimenti Disciplinari composto dai due dirigenti accusatori, Verdicchio e Santamaria e dal dirigente Perlingieri.
Si tratta di un provvedimento ridicolo e aberrante, l’ennesimo ai danni di Gabriele Corona e di Altrabenevento, ai quali si aggiungono le continue minacce di querele finalizzate a chiudere la bocca alla “associazione per la città sostenibile contro il malaffare”.
Finora le decisioni dei magistrati hanno sempre confermato il corretto comportamento di Corona e Altrabenevento ma è chiaro che i tempi lunghissimi per le sentenze finiscono per alimentare, di fatto, i comportamenti punitivi della pubblica amministrazione che non potendo contrastare nel merito le nostre critiche, si accanisce contro il dipendente dell’Ente.
Gabriele, costretto a rinunciare alla presidenza dell’associazione, ha deciso di chiedere il pensionamento anticipato per esercitare la libertà di pensiero e di critica, garantite dalla Costituzione e dallo Statuto dei Lavoratori, ma negate dall’amministrazione Mastella.
La presidente di AltraBenevento Sandra Sandrucci