Venerdì 21 febbraio, dalle ore 10:00, presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato, nell’ambito del Progetto EVOOLIO, si terrà il convegno dal tema “Tracciabilità innovativa per valorizzare la produzione dell’olio extravergine di oliva: presidi di controllo e di anti-contraffazione”.
Un importante momento di confronto ove il parterre de rois, composto da tutti gli attori della “filiera del controllo”, affronterà il complesso tema dei presidi di controllo e di anti-contraffazione dell’olio extravergine d’oliva. Il prezioso oro giallo che secondo il database sulle frodi sugli ingredienti alimentari istituto dal Governo statunitense è tra i dieci prodotti agroalimentari più contraffatti od adulterati al mondo negli ultimi quarant’anni.
Ad accogliere i partecipanti con saluti istituzionali ci saranno il prof. Giuseppe Acocella, Magnifico Rettore dell’Università Giustino Fortuno ed il dott. Raffaele Amore, Presidente dell’AOS – Associazione Olivicoltori Sanniti e del Comitato Promotore Olio Campania IGP. Introdurrà i lavori il dott. Nicola Ciarleglio, Componente del Comitato di Sorveglianza del PSR Campania 2014-2020, con una dissertazione sull’“importanza della tracciabilità per la tutela dell’olio extravergine di oliva” ed illustrerà risultati parziali del Progetto EVOOLIO il Responsabile della Comunicazione, il dott. Guglielmo Pulcini.
I lavori registreranno, poi, gli interventi del Ten. Col. Luca Pierrera, Comandante Gruppo Guardia di Finanza di Benevento con un focus su “il contrasto alle frodi economiche e finanziarie nel settore dell’olio extravergine di oliva: strumenti investigativi e operazioni di contrasto”; del Ten. Col. Rosario Basile, Comandante del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Salerno con una relazione su “la sicurezza alimentare e il contrasto alle adulterazioni: strategie di controllo e prevenzione”; e dei dott. Carmine Laudiero e dott. Fabio Botto, rispettivamente Direttore Ufficio Dogane di Benevento e POER Sezione Dogane Direzione Territoriale Campania per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con un approfondimento sul “monitoraggio delle importazioni/esportazioni e contrasto alle frodi doganali nel settore dell’olio d’oliva”. Concluderanno, poi, il Convegno i presidi di controllo del MASAF: con il dott. Salvatore Schiavone, Direttore Regionale Campania e Molise Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari, e un’evidenza su “il ruolo dell’ICQRF nella certificazione e nei controlli dell’olio extravergine di oliva”; e con il dott. Rocco Aversa, Dirigente Agecontrol S.p.A., che interverrà sulle “Verifiche e controlli lungo la filiera: il contributo di Agecontrol per la tutela della qualità e la trasparenza del mercato”. Il coordinamento e la moderazione del dibattito sono affidate al dott. Alfredo Salzano, Giornalista ed Ufficio Stampa dell’Ufficio Stampa Università Giustino Fortunato.
Il Progetto EVOOLIO è finanziato dal PSR Campania 2014-2020 – Misura 16 “Cooperazione” Tipologia di intervento 16.1.2 “Sostegno ai GO del PEI per l’attuazione di progetti di diffusione delle innovazioni nell’ambito del rafforzamento dell’AKIS campano” – Azione 2 “Sostegno ai Progetti Operativi di Innovazione (POI)”.
Dichiarazione per la stampa di Raffaele Amore, presidente dell’AOS e del Comitato Promotore IGP Olio Campania
«La contraffazione e l’adulterazione dell’olio extravergine d’oliva – illustra Raffaele Amore, Presidente dell’AOS e del Comitato Promotore IGP Olio Campania – rappresentano una delle sfide più urgenti per il nostro settore. La domanda di olio cresce, ma spesso si immettono sul mercato prodotti che sfruttano zone d’ombra e pratiche sleali per massimizzare i profitti. È un fenomeno che danneggia i produttori onesti e mina la fiducia dei consumatori. Per questo, il convegno del 21 febbraio sarà un importante momento di confronto con i principali presidi di controllo della filiera. Ringrazio la Guardia di Finanza, l’Arma dei Carabinieri – Nucleo NAS, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l’ICQRF e Agecontrol per il loro impegno e per il contributo che offriranno alla discussione. Durante l’incontro – continua Amore – presenteremo anche i risultati parziali del progetto EVOOLIO, un progetto operativo di innovazione finanziato dal PSR Campania che punta a sviluppare una blockchain made in Sannio per garantire la tracciabilità dell’olio EVO della nostra provincia. Un sistema all’avanguardia che potrà offrire maggiori garanzie ai consumatori e valorizzare il nostro prodotto sui mercati nazionali ed internazionali. EVOOLIO, poi, è perfettamente in linea con l’ambizioso progetto di valorizzazione avviato con l’IGP Olio Campania, la prima denominazione di qualità per l’olio presente nella provincia di Benevento. Questo marchio, come la blockchain, sono passi decisivi per tutelare, qualificare e promuovere il nostro “olio giallo”, simbolo di autenticità e tradizione. Il convegno sarà quindi un’occasione unica per rafforzare la collaborazione tra produttori, accademia ed istituzioni, con l’obiettivo comune di rendere il nostro olio extravergine d’oliva sinonimo di qualità, sicurezza e trasparenza. Aspettiamo il 21 febbraio tutti gli stakeholders per affrontare insieme questa sfida».
– CS