Questo pomeriggio (27 dicembre 2018), alle ore 18,00, il Conservatorio “N. Sala” per la Rassegna “Note di Natale 2018” presenterà al Teatro San Vittorino un concerto di musiche romantiche con tre giovanissime pianiste. Brindisi finale con il direttore Ilario ed pubblico in sala.
Si terrà questa sera al Teatro San Vittorino un concerto pianistico di musiche romantiche di Schubert, Glinka, Schumann e Brahms. Ad esibirsi tre giovanissime pianiste Roberta Croce, Giovanna Falzarano e Veronica Saccavino. Il Concerto di domani fa parte della Rassegna “Note di Natale 2018” promossa dal Conservatorio di Musica “Nicola Sala” presieduto da Caterina Meglio e diretto da Giuseppe Ilario.
L’evento ideato e coordinato dal M° Carmelina Cirillo, avrà inizio alle ore 18,00 e presenterà musiche del Romanticismo, che rappresenta il periodo di maggiore splendore per il pianoforte. “I compositori dell’epoca – precisa la coordinatrice Cirillo – guidati da una nuova sensibilità e dalla necessità di intervenire con una maggiore immediatezza, sperimentarono nuove forme di espressione musicale disgregando le regole dell’arte classica. La ricerca continua di colori sonori sempre più raffinati e lo sviluppo del virtuosismo contribuirono ad accrescere le doti tecniche del pianoforte. Il pianoforte – conclude il M° Cirillo docente al Conservatorio – divenne lo strumento principe dell’epoca romantica che seppe dar voce al lirismo intimo, e al virtuosismo, due elementi che caratterizzarono tutta la produzione artistica del periodo romantico”.
La passione, travolgente e impulsiva da una parte e il ripiegarsi su di un intimismo poetico, sognatore, malinconico, sono i tratti che daranno vita al Concerto Note di Natale. Anticipatore dei compositori che intesero il pianoforte come il confidente, fu F. Schubert che aprirà con la pianista Roberta Croce la serata concertistica “Note di Natale 2018” con il brano solistico “Drei Klavierstücke”, composto nel maggio 1828, appena sei mesi prima della sua morte prematura.
Seguirà con al piano Giovanna Falzarano, il Notturno “La separazione” del compositore Michail Glinka fautore della cultura popolare e del folclore musicale russo e 13 brevi composizioni di Schumann, “Scene Infantili”, reminiscenze giovanili, ispirate dalle lettere scritte dalla moglie Clara Wieck.
Concluderanno il Concerto “16 Valzer” per pianoforte a 4 mani con Roberta Croce e Veronica Saccavino, musiche composte da Brahms come tributo al valzer, ballo particolarmente di moda a Vienna, sua città preferita. A conclusione del Concerto ci sarà il saluto del Direttore Giuseppe Ilario e il Presidente Caterina Meglio, con un brindisi augurale per il 2019 con il pubblico presente alla serata musicale.