Il Coordinamento donne delle Acli Provinciali di Benevento, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne, che si celebra annualmente il 25 novembre, auspica che l’attenzione su questo gravissimo fenomeno sociale sia costante e che non venga ricordato soltanto in occasioni sporadiche, quali l’8 marzo o nei casi di cronaca nera sempre più frequenti, ma che diventi un serio argomento di discussione e sensibilizzazione soprattutto verso i più giovani.
“È già una settimana che l’argomento tiene banco sui media – afferma Mariana Mastella, coordinatrice provinciale del movimento – sia attraverso programmazioni ad hoc, interviste alle vittime, e sia attraverso i campioni del calcio, questi ultimi, forse testimonial più efficaci verso i più giovani”. “In un momento così complesso, che ci vede sfiancati, psicologicamente ed economicamente, da una pandemia globale, dobbiamo ricordare – continua la coordinatrice – che tantissime donne sono per forza di cose costrette a stare chiuse in casa con il mostro. Uno studio ISTAT ha evidenziato che le chiamate al numero nazionale antiviolenza 1552 tra maggio e giugno 2020, sono addirittura raddoppiate, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, registrando un preoccupante incremento quasi del 120%, dati che, nella loro evidente drammaticità, non devono essere assolutamente sottovalutati, ma che devono essere motivo di riflessione da parte delle Autorità”.
In questo momento così buio per tutti, però, la sede delle ACLI Provinciali di Benevento, sita in via F. Flora n. 31, nonostante le limitazioni poste dal Governo nella lotta contro il Covid-19, assicura, attraverso lo Sportello “Noi in ascolto”, in cui prestano la propria professionalità Avvocati e Psicologhe, tutto l’aiuto di cui potrebbe esserci bisogno, con una linea telefonica dedicata (0824/1717125), un indirizzo e-mail (noiinascoltobenevento@gmail.com) e pagine dedicate su Instagram e Facebook.
Benevento, 25 novembre 2020 – Comunicato stampa