“Storia del Sannio vitivinicolo: dalla vigna alla bottiglia” è il tema della tavola rotonda prevista per sabato prossimo 11 novembre, nel Salone delle Assemblee de La Guardiense. L’appuntamento, curato dal sodalizio guardiese e dalla Fondazione Mario Vetrone, è per le ore 16,30.
Questa la scaletta degli interventi.ti
Saluti:
Domizio Pigna, Presidente de La Guardiense;
Floriano Panza, Sindaco di Guardia Sanframondi;
Libero Rillo, Presidente del Consorzio Tutela Vini Sannio Dop;
Marco Balzano, Dirigente dello STAPA CePICA di Benevento;
Daniela Lombardo, Dirigente Ufficio Centrale Supporto alle Imprese del Settore agro-alimentare;
a seguire, dopo l’introduzione di Domizio Pigna, le relazioni di:
Riccardo Valli, Storico;
Gennaro Masiello, Vicepresidente Nazionale Coldiretti;
Luciano Pignataro, Giornalista, scrittore, critico enogastronomico, capo servizio al “Mattino”;
Riccardo Cotarella, Enologo de La Guardiense e Presidente dell’Union Internationale des Oenologues;
con il coordinamento e le conclusioni di Roberto Costanzo, Presidente Fondazione Mario Vetrone.
In tale ambito, è prevista anche la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Riccardo Cotarella, da parte della municipalità di Guardia Sanframondi che ha accolto all’unanimità la richiesta, in tal senso espressa, dal consiglio di amministrazione de La Guardiense.
“Questa attestazione – ha sottolineato Domizio Pigna, Presidente della cooperativa guardiese – rappresenta un successo per l’intera comunità. Riccardo Cotarella, in undici anni di collaborazione, è stato l’artefice di una vera e propria evoluzione, dato un segnale forte di crescita per tutto il territorio e reso di valore internazionale tante iniziative. Basta considerare – ha aggiunto – che meno di un mese fa, il nostro vino I Mille per la Falanghina è stato presentato al Four season di Milano, del mitico chef Michel Roux (tre stelle Michelin), in una serata con ospiti provenienti da ogni parte del mondo e nella quale erano in degustazione ben sei vini, tutti curati da Cotarella”.
Ma c’è dell’altro. La Guardiense, solo in quest’ultimo periodo, ha ricevuto: per Vini d’Italia 2018 da Gambero Rosso, “3 Bicchieri” per la Falanghina del Sannio Senete; “2 Bicchieri Rossi” per la Falanghina del Sannio Janare; “2 Bicchieri Neri” per il Lucchero e Cantari Janare; mentre, sempre da Gambero Rosso, l’Aglianico Sannio dop Janare, ha guadagnato anche l’Oscar qualità prezzo; mentre, la Guida Bibenda 2017, che ha conferito i 5 grappoli alla Falanghina del Sannio Senete 2016.
Dopo la tavola rotonda si terrà l’inaugurazione del nuovo punto vendita, una costruzione su due livelli, ognuno di 330 metri quadrati. Al termine non mancherà un momento conviviale con un Buffet in allegria.
Domenica 12 novembre, invece, torna “San Martino in cantina”, manifestazione promossa sul territorio nazionale dal Movimento del Turismo del Vino. Dalle ore 10,30 è prevista la visita aziendale con degustazioni guidate di: Quid (spumante brut di Falanghina), di Falanghina del Sannio dop Janare e di Lucchero (Sannio Aglianico dop Janare cru).
Alle ore 13, inoltre, il “pranzo in azienda”, forte di un menù con piatti abbinati ai vini della cooperativa guardiese: dalla ‘Mpanata su vellutata di patate alle Reginette salsiccia e broccoli + Tagliatelle d’autunno; dalla Lonza ai porcini, castagne e mela annurca con contorno di patate alla Torta sannita.
Si può prenotare chiamando ai numeri 345 7157498 – 0824 864034 (tasto 5), oppure inviando un’e-mail a puntovendita@laguardiense.it.