“I crimini informatici: l’informatica al servizio del processo penale” è il titolo del convegno organizzato sabato 6 aprile dall’Università degli Studi del Sannio con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento e la Camera Penale di Benevento, rivolto in particolare agli avvocati e magistrati del Foro di Benevento.
L’obiettivo dell’incontro, previsto per le ore 9 a Palazzo San Domenico, in Piazza Guerrazzi a Benevento, è di illustrare i principali meccanismi che sono alla base dei crimini informatici e le metodiche utilizzate in un’indagine condotta sui dispositivi computazionali. Far comprendere, in particolare, quali prove è necessario raccogliere e quali sono gli errori più comuni che non devono essere commessi.
Saranno, quindi, illustrati alcuni degli schemi più caratteristici di crimini informatici ed i processi di raccolta delle evidenze da un computer, un server o uno smartphone per risalire al reale autore del crimine o della truffa. Durante il convegno si farà riferimento a casi realmente accaduti.
Al consegno interverranno: Davide D’Agostino, maresciallo della Guardia di Finanza, capo della Squadra Reati Informatici della Procura della Repubblica di Milano; Corrado Aaron Visaggio del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio; Flavio Argirò del Dipartimento DEMM, Vincenzo Gallo della Camera Penale di Benevento.
Modera Antonella Tartaglia Polcini, Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi.
Sono previsti i saluti istituzionali di Filippo de Rossi, rettore dell’Università degli Studi del Sannio; Antonio Leone, consigliere Ordine degli Avvocati di Benevento; Monica Del Grosso, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Benevento.