Con il libro Il Rione Ferrovia a Benevento – Il cuore di una città viva, edito da Realtà Sannita, il giornalista e saggista Mario Pedicini – da sempre innamorato della sua città – ha voluto rendere omaggio questa volta ad un quartiere bello, altamente popoloso ed in cui alberga uno spiccato spirito commerciale, intorno al cui asse portante: stazione ferroviaria, Viale Principe di Napoli e Ponte Vanvitelli sul fiume Calore si dipana un’ampia zona della città che negli anni ha visto di tutto, il bello e il brutto, non a caso il racconto inizia con i bombardamenti del 1943.
La presentazione ufficiale, al pubblico e alla stampa, si terrà venerdì 22 novembre, con inizio alle ore 17.00, proprio al Rione Ferrovia, presso il Grand Hotel Italiano. Insieme all’autore interverranno: Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Nunzia De Girolamo, opinionista in vari programmi televisivi de La7; e Annalisa Angelone, giornalista del TGR Campania. Coordinerà l’editore Giovanni Fuccio.
Nelle 272 pagine del volume si ritrovano i nomi di personalità e semplici cittadini che al Rione Ferrovia hanno abitato e vissuto. La prefazione è di Angela Russo dell’omonima famiglia, titolare della notissima industria del legno che per anni è stata leader del settore ed ha operato nel Rione.
Notevole anche l’intervento dell’architetto Mario Coletta il quale, nell’ampia postfazione, ha descritto la vicenda urbanistica di quella parte della città di là del ponte…
Straordinario e ricchissimo, poi, il corredo fotografico che si sviluppa in alcune decine di pagine con tante foto d’epoca, molte inedite.
“Il racconto – scrive nell’incipit Mario Pedicini – è un estratto di cervello, cuore e coratella. Al Rione Ferrovia non ci ho mai abitato, ma posso dire di aver scambiato sentimenti ed emozioni con molti dei legittimi abitatori”.
Questi gli argomenti trattati nei 43 capitoli del libro: Il Quarantatré; I bombardamenti; Gli Americani e il Washington Bridge; L’unità d’Italia porta il treno; Sorge una zona industriale; La ditta Umberto e Raffaele Raffio; Una città industriale operaia; L’alluvione del 2 ottobre 1949; Il disastro ferroviario del 1953; Costiera amara. La sciagura di Positano; Tabacco Tabacchine e Monopolio; Da Jean Nicot al Tabacco Beneventano; Il Ristorante Pedicini; Domenico Russo e figli; L’Autobus urbano; Via Valfortore, Francesco Paga e Ottorino Orrù; Tesauro e Cecere. Da Sant’Onofrio a Bissolati; I Fatebenefratelli; Il Viale Principe di Napoli; Non solo ferrovieri; Primo palazzo Catenielli; Il palazzo dei ferrovieri; Palmieri, il Circo Medrano e Nini Timossi; Il compare Nev-Ton; Il villaggio dei terremotati del ‘30; La tribù dei Russo; Alberti e Bozzi; La Cooperativa Bissolati; Consorzio, Ispettorato Agrario, Intendenza di Finanza; Il Biscottificio, la Colonia e il Secondo Catenielli; Il Supercinema; Santa Maria di Costantinopoli; Piazza Bissolati; La Colonia Elioterapica; Via Vittorio Veneto; Il Provveditorato agli Studi; Il Banco Lotto; La Riviera Grimoaldo e Manfredi; Da Dante a Manfredi, Storia di un monumento; Il Grand Hotel Italiano; Acqua per tutti; Torroni e Liquori; Le Imprese Memorabili.
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Mario Pedicini, da 40 anni editorialista di Realtà Sannita, ha avuto esperienze giornalistiche a Il Quotidiano, Il Mattino, Roma, Messaggio d’oggi affrontando anche la stagione della liberalizzazione dell’etere con la direzione di Radio Zero e VideoSannio Canale 28. In carriera presso il Ministero della Pubblica Istruzione, è stato Provveditore agli Studi per un quarto di secolo (a Foggia, Vibo Valentia e Benevento). È autore dei libri: Un dì all’azzurro spazio – I 60 anni della resistenza nei ricordi di Antonio Timossi (2003), Il Viale degli Atlantici (2006), La Costituzione della Repubblica Italiana (2008), Alfonso Tanga – Un Senatore per il Sud (2010), Il Cappotto verde (2011), Da Arpaise al Carso Ippolito Donisi (2015). Con Giovanni Fuccio ha scritto I Sindaci di Benevento (1989) nonché Fare il Giornale nelle Scuole – Un progetto dell’Ordine dei Giornalisti (2005), con Giacomo de Antonellis Benevento Aeronautica e il Viale degli Atlantici (2013), con Nico De Vincentiis Giuseppe Donatiello. Il Signor Incas (2016).