Certamente intrigante è l’argomento dell’incontro di lunedì 19 febbraio, ore 17.30, al Centro Studi del Sannio: 1869 – Concilio e Anticoncilio. Si tratta, infatti, di una pagina di storia (napoletana e internazionale) che ebbe grande risonanza ma della quale, poi, si era quasi persa la memoria. Fino a che non è entrata in scena la curiosità di un ricercatore.
Nel 1869, mentre a Roma Papa Pio IX preparava il Concilio Vaticano (e sul suo potere temporale stava per abbattersi la presa di Roma da parte del Regno d’Italia), a Napoli fu organizzato un Anticoncilio. Dei personaggi implicati in questa vicenda e degli echi di cronaca nella stampa contemporanea parlerà Gennaro Iaverone, autore sul tema di una recente pubblicazione (1869: anno di Concilio e Anticoncilio, Iannone Digitale Avellino).
L’incontro, come sempre aperto a tutti, avrà luogo nella Sala del Centenario del Convento Madonna delle Grazie al Viale San Lorenzo di Benevento.
Gennaro Iaverone, benché avellinese a pieno titolo per curricolo professionale e organizzazione familiare (irpini una moglie e tre figli), è anche beneventano. Ha completato gli studi liceali e l’Università abitando con la famiglia al Viale Mellusi. Gli anziani ricorderanno suo padre, il professore Giuseppe Iaverone, colonna del Provveditorato agli Studi di Benevento negli anni del boom scolastico. Il figlio, come s’usava un tempo, superò il padre nel rango ministeriale, approdando all’Ufficio di Avellino. Promosso Provveditore agli Studi, emigrò qualche anno a Savona, per ritornare ad Avellino dove è stato presidente del Rotary Club, componente del Consiglio di Amministrazione della filiale della Banca d’Italia, organizzatore di convegni e conferenziere.