Fondamentale il suo contributo alla riduzione del rumore termico negli specchi dell’antenna gravitazionale LIGO
Il professor Innocenzo Pinto, ordinario di campi elettromagnetici all’Università del Sannio è stato eletto qualche giorno fa Fellow dell’Optical Society of America (OSA).
Il riconoscimento da parte della prestigiosa Society americana, leader nel campo dell’ottica e della fotonica, fa riferimento fondamentale contributo del prof. Pinto alla minimizzazione del rumore termico negli specchi dell’antenna gravitazionale LIGO, e ai suoi studi dei fenomeni di propagazione e diffrazione delle onde elettromagnetiche.
È di questi giorni un’importante notizia per la Fisica italiana: l’antenna gravitazionale Advanced Virgo, esperimento finanziato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e dal Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) e ospitato dallo European Gravitational Observatory (EGO) di Cascina (Pi), ha osservato per la prima volta il segnale prodotto da un’onda gravitazionale durante la collisione (tecnicamente, coalescenza) tra due buchi neri formanti un sistema binario, stelle così compatte che nemmeno la luce può sfuggire alla loro gravità, a distanza di circa due miliardi di anni luce. L’osservazione e’ stata annunciata durante il G7-Scienza (https://www.youtube.com/watch?v=xR6d8V5oh0o).
L’evento, in sigla GW170814, registrato il 14 agosto 2017, e’ stato osservato congiuntamente anche dalle due antenne gravitazionali Advanced LIGO negli Stati Uniti, il che ha permesso di localizzare la posizione della sorgente con una precisione mai raggiunta prima. Adalberto Giazotto, fisico dell’INFN e “padre” di VIRGO commenta “Nel 2001 avevo proposto di realizzare una rete mondiale di interferometri e di utilizzarli come una single machine. Oggi questo sogno si è realizzato e sono convinto che le scoperte che faremo da qui in avanti lasceranno un’impronta profonda nella Fisica”.
L’Università del Sannio partecipa dal 2005 alla collaborazione scientifica LIGO attraverso il gruppo di ricerca guidato dal professor Pinto, che è anche membro della collaborazione giapponese KAGRA, ed è stato tra i proponenti dell’esperimento Virgo.
Si deve al professor Pinto e collaboratori il progetto degli specchi dicroici di Advanced LIGO, utilizzati anche in Advanced Virgo, basato su un metodo originale sviluppato dai ricercatori del gruppo di Unisannio guidato dal prof. Pinto per la minimizzazione del rumore termico in multistrati dielettrici ad altissima riflettività. Gli specchi sono stati realizzati in collaborazione col Laboratoire des Matériaux Avancés (LMA – CNRS/IN2P3) di Lione (FR), e testati in collaborazione col California Institute of Technology. Le attività del gruppo del prof. Pinto sono state finanziate da UE (ELiTES – FP7), MIUR, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Regione Campania.