Il corso di laurea magistrale in ingegneria informatica all’Università del Sannio si arricchisce di un nuovo insegnamento. Dall’anno accademico 2018/2019, chi dopo la Laurea triennale sceglierà la formazione di livello avanzato di due anni (laurea magistrale) potrà seguire anche l’insegnamento in “Videogiochi e realtà virtuale”.
Ieri alla presentazione del corso sono intervenuti, insieme al direttore del Dipartimento di Ingegneria Unisannio Umberto Villano e al presidente del corso di studio in ingegneria informatica Massimiliano Di Penta, Giovanni Caturano di Spin Vector SpA, brand mondiale dei videogame specializzato nella realtà aumentata, e gli ex studenti Unisannio Diego Castiello, software engineer presso Beta80 Group, e Antonio Niccolò Iannaccone, amministratore unico e software architect presso la SoftwareEngine. Testimonianze concrete dal mondo del lavoro in un settore che attualmente offre prospettive d’impiego e retribuzioni superiori alla media.
Il corso di laurea magistrale in ingegneria informatica ha come obiettivo la formazione di ingegneri in grado operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, sviluppo, esercizio e manutenzione di applicazioni ed impianti informatici, di sistemi di elaborazione delle informazioni e di sistemi informativi complessi. L’ingegnere informatico magistrale può operare sia nel contesto della produzione industriale che nell’area dei servizi al cittadino e alle imprese.
Molti insegnamenti prevedono attività progettuale di gruppo, che risulta essere un’ottima occasione di confronto, favorita anche dalle piccole dimensioni dell’ateneo. All’Unisannio, inoltre, l’ambiente giovane e dinamico favorisce il rapporto diretto con i docenti.