Come si riconosce una notizia falsa. Grazie a Doctorfake, un’applicazione sviluppata dal prof. Corrado Aaron Visaggio dell’Università del Sannio, sarà più facile identificare le fake news.
Lo strumento è stato presentato al folto pubblico di giornalisti che ha partecipato al seminario dal titolo “Fake News e Deontologia del Giornalismo” organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Campania in collaborazione con l’Associazione Stampa Sannita e l’ateneo sannita.
A introdurre il prof. Visaggio c’erano il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli; il presidente dell’Associazione Stampa Sannita, Giovanni Fuccio; e la giornalista Anna Liberatore.
Riconoscere una fake news diventa sempre più difficile, considerato il livello di sofisticazione che stanno raggiungendo, soprattutto in relazione al deep fake che consente di realizzare video falsi. D’altro canto, bisogna anche considerare l’enorme volume di notizie false quotidianamente immesse nei circuiti di Internet, soprattutto attraverso le reti sociali.
“Doctorfake – ha spiegato Visaggio – non ha l’ambizione di riconoscere una fake news, ma piuttosto di aiutare un utente che nutre dubbi sull’attendibilità di una notizia. L’applicazione, infatti, segnala all’utente tutti i siti dove la stessa notizia viene replicata, misurando anche l’attendibilità delle fonti stesse”.
Doctorfake diventerà, quindi, anche un database di siti che pubblicano fake news, capace anche di raccogliere informazioni ancora più dettagliate, come le società o le persone che li registrano, i temi trattati, gli strumenti usati per renderli virali.
Attualmente il gruppo di ricerca sta ultimando i test interni. Tra un paio di settimane il sistema sarà accessibile sul web a tutti per il beta testing (il test fatto con gli utenti) per essere poi definitivamente rilasciato sul web.